A CHI VUO’ E #SUSF, ANCORA LORO
Dopo la seconda giornata solo due squadre già qualificate ai quarti di finale: guardacaso le due finaliste del fantamondiale 2014. Significherà qualcosa? Ma ecco i risultati:
GIRONE A:
ROSSA PRIMAVERA-LVP 3-4 (79-84)
Partita rocambolesca, forse risultato ingiusto per la Rossa, ma è il bello del (fanta)calcio. Si decide tutto negli ultimi giorni: prima la compagine dell’Enea realizza una doppietta con Lukaku, ma il giorno dopo LVP ribalta con una tripletta di Kane ed il gollonzo di Manè. Accorcia infine la Rossa con Cuadrado, ma alla fine è la compagine laudanesca a restare a punteggio pieno. In virtù dell’altro risultato nulla è però ancora deciso: potrebbe verificarsi un arrivo a tre con 6 punti o un arrivo a tre con 3 punti.
ATLETICO POGEROLA-REAL VITULANO 3-1 (78-71)
Gara senza storia per Vincenzo che doveva riscattare la sconfitta all’esordio e nulla poteva il nipote d’arte. Di seguito realizzano per l’Atletico Pogerola prima Neymar, poi la doppietta di Hazard ed infine Reus. Il Real Vitulano non è però aritmeticamente eliminato, anche se le speranze di passare il turno sono realmente poche. Deve vincere e sperare in una vittoria di LVP, e poi risalire come fantapunti. La squadra pogerolese si gioca tutto invece nell’ultima gara e con una vittoria potrebbe passare il turno.
GIRONE B:
LA TERNA BIANCONERA-ESCULAPIOS 2-2 (75,5-74)
Oscar e soci dovevano vincere a tutti i costi per ambire ancora speranze, che al momento restano flebili anche se non scomparse del tutto. La terna andava in vantaggio con Cherishev, ma veniva subito raggiunta da Pirollo con Diego Costa. Di nuovo il trio minorese andava a segno con Coutinho e di nuovo ribatteva la Esculapios con Modric. Per questi ultimi ora basterà un pareggio per passare il turno, e con una vittoria potranno anche vincere il girone.
A CHI VUO’?-ALBATROS 2-0 (74,5-65)
I campioni in carica passano ai quarti con una giornata d’anticipo, senza brillare ma con l’obbiettivo del risultato prima di tutto. La rete decisiva la segna Shaqiri (vedi foto) ed infine è Wague a mettere al sicuro la sfida contro un Albatros aritmeticamente già fuori che conferma la tradizione negativa nel fantamondiale: quattro eliminazioni su quattro al primo turno.
GIRONE C:
ATLETICO NAZARETH-MISSIONE IMPOSSIBILE 3-1 (80,5-71)
Non è sempre CR7 l’avversario di turno, e lo dimostra subito l’Atletico Nazareth dilagando contro una Missione Impossibile allo sbando totale. Due reti lampo (Dzyuba e Salah) indirizzano già il match verso una direzione, anche se il goal di Mbappè dava ancora qualche speranza al duo di cognati. Erano altre due reti (Lingard e Falcao) a mettere il timbro alla vittoria per Antonio e ad eliminare aritmeticamente Gabriele e Mario. Non basta ancora per l’Atletico: per andare ai quarti bisognerà vincere anche la prossima gara.
MA.BE.VI.-LANGOLEAGUE MUNDIAL 0-0 (66,5-65)
Clamoroso, neanche CR7 riesce a fare miracoli contro una coriacea Langoleague. La sua rete serve comunque per il trio della Decò ad andare in vantaggio, ma errori di formazione (doppietta di Stones in tribuna) e voti bassi, oltre a due assist decisivi per Alessandro e Fabio, riducevano il distacco tra le due squadre, ottenendo un margine insufficiente per la vittoria. Per andare ai quarti basterà comunque ad entrambe un pareggio contro le rispettive avversarie all’ultima giornata.
GIRONE D:
VALDERRAMA UJENJE’-#SUSF 0-3 (60-74)
Non c’è partita, pur avendo Messi contro. I vicecampioni in carica rispondono ai detentori del titolo, qualificandosi anche loro con un turno d’anticipo e addirittura come primi di girone. Bastano le reti di Eriksen e Vela (intervallate dal secondo rigore sbagliato dalla Valderrama, stavolta con Sigurdsson) per conquistare i tre punti e a permettersi addirittura di tentare dei calcoli per scegliersi la squadra da saccheggiare. Sappiamo però che Andrea non è tipo da fare questi ragionamenti, mentre dovrà ragionare molto Alessandro che può ancora qualificarsi se la pulce dovesse svegliarsi.
ITALIA-MIGNOTTINGHAM 2-2 (74,5-75,5)
Partita combattuta e scoppiettante risoltasi con un nulla di fatto. A segnare per prima è la Mignottingham con Suarez, raddoppiando poi con Mitrovic. Di seguito accorcia l’Italia (eh sì, qui c’è) con Xhaka e successivamente pareggia con Hernandez. Ritorna di nuovo in vantaggio la compagine di Silvestro ed Enrico grazie a Kroos, ma Honda riporta in parità la gara. Da segnalare la rete di Son rimasta in panca per Mauro. L’ultima partita sarà determinante per la qualificazione: l’Italia con una vittoria è ai quarti, diversamente passerà la vincente tra Valderrama e Mignottingham, ma potrebbe anche verificarsi un incredibile arrivo a tre con soli 2 punti.