IL FANTACINICO RACCONTA – 9a PUNTATA
QUELL’ASTA TRA DI VAIO E LADY D.
Ritorniamo a grande richiesta con la rubrica che ripercorre qua e là la storia del Fantacinico. Stavolta è la data del 30 agosto a farci tornare indietro nel tempo e a ricordare le poche occasioni in cui l’asta iniziale fantacinica non si è svolta in modi totalmente ortodossi. Siamo appunto al 30 agosto 1997, in un sabato, ancora per pochissimi anni, privo di canonici anticipi di serie A. Se già l’anno prima si era deciso per l’asta pomeridiana, il fatto che le partite della prima giornata 1997-98 si svolgessero tutte alla domenica, ci facilitò il compito nella scelta dell’orario. Non proprio del tutto: la forte componente granata presente nel Fantacinico dell’epoca (e anche attuale) premette per far svolgere l’asta dopo l’anticipo pomeridiano delle serie B. Eh sì, all’epoca la serie B anticipava un partita al sabato pomeriggio (parliamo di 22 anni fa!). E quel giorno alle ore 16 era prevista SALERNITANA-VERONA: d’obbligo quindi iniziare l’asta alle ore 18, anzi alle 18.30, anzi qualche minuto dopo. Fatto sta che dopo il debutto vincente dei granata per 2-0 (era la prima giornata anche per la B) con reti di Ciccio Artistico e Marco Di Vaio (particolare importante: quell’anno la Salernitana volò in serie A), si diede il via all’asta della seconda edizione Fantacinica, che per la cronaca era la prima a 10 fantasquadre, dopo la partenza a sette dell’anno prima. Cosa c’è di particolare da raccontare di quell’asta? Soprattutto il fatto che all’epoca tra i fantallenatori c’erano solo dei single e qualche fidanzato e proprio questi ultimi iniziarono ad avere perplessità sulla conclusione dell’asta. E quindi ad un certo punto (erano circa le 22) si decise di terminare con i centrocampisti, visto che ormai era orario da dedicare alla propria fidanzata per evitare “cazziate”. Ci saremmo rivisti il giorno dopo dalle ore 10 per battere solo gli attaccanti: particolare inconsueto, a pensarci ora. Un’asta spezzata in due giorni, con la notte dedicata a riflettere sui bomber da acquistare. E si arrivò proprio così, con l’asta per il reparto offensivo a partire dalle 10.30 circa per concludere intorno alle 12.30, in tempo ancora per incontrare le proprie metà (per i non single). E fu così che partì la seconda edizione del Fantacinico, pur con una nota triste: in quella notte tra sabato e domenica, Lady Diana perse la vita in un incidente stradale, dando un sapore amaro a quella partenza di campionato.