REDS COME LA PRIMAVERA
Solo un pareggio in questa terza giornata che ha visto una netta prevalenza del fattore campo. Ma ecco i risultati:
GIRONE A:
ROSSA PRIMAVERA-TEXAS HOLD’EM 5-2 (87-72.5)
La rossa ritorna a far rossi gli avversari, pur se sconfitti con onore. La Texas segna con i nuovi acquisti Fofana e Kudus, ma la squadra di casa risponde con Nkunku, Messi e Salah e scavalca i campioni del Fantamalfi al secondo posto. La gara immediata di ritorno potrà eventualmente servire ad un pronto riscatto.
TERRA ABBANDONO-SOTT’A FIC 5-1 (85-67)
Anche qui grande prestazione della squadra di casa, ma di contro gli ospiti non sono stati per nulla all’altezza. I campioni della Langoleague hanno realizzato con Mahrez, Jutglà e Manè (oltre a tre assist), mentre i campioni del Fantatramonti sono andati a segno solo con Adeyemi, ma hanno avuto la sfortuna del subentro del rigore sbagliato da Schick, cui non è bastato essere stato spostato in panchina e senza far sì che potesse entrare la rete di Simeone. Ora la Terra Abbandono è in testa da sola, mentre la Sott’a fic resta ancora a zero, ed il suo cammino in FantaChampions si fa sempre più difficile.
GIRONE B:
UDINESE-BERTONE 2-3 (77-82.5)
La sfortuna sembra accanirsi contro i campioni di Ravello come nello scorso turno. Ora ci si è messo pure il taglio di Andrè Silva che per vendicarsi ha realizzato subito una doppietta: ma vogliamo parlare anche del doppio assist di Goretza, anche lui tagliato?. Nonostante tutto, si poteva strappare il pareggio attraverso le reti di Okafor e Rodrygo (e quattro assist, di cui ben 3 di Di Maria), ma la Bertone continua ad essere implacabile grazie alle doppiette di Sanè ed Haaland. I campioni del FantaMaiori passano al comando da soli, ed invece per l’Udinese adesso è davvero complicato sperare in un passaggio del turno.
MAI UNA GIOIA-LA TERNA BIANCONERA 2-1 (76.5-70)
Qui la sconfitta ha un solo colpevole: la scelta del portiere Adan (espulsione e due goal subiti ed anche un voto bassissimo) in luogo di quella di Diogo Costa (rigore parato e voto altissimo). Un errore che la Terna spera non risulterà determinante ai fini del passaggio del turno. Passaggio del turno cui possono sicuramente aspirare i campioni del Fantacalcio Maiori che vanno in goal con Brandt e Vlahovic, controbattuti da Oscar e soci attraverso Alexander-Arnold e Vinicius, ma come abbiamo detto lo schieramento di Adan grida ancora vendetta. La Mai una gioia supera quindi la Terna al secondo posto, ma la gara di ritorno tra le stesse compagini lascia ancora tutto in bilico.
GIRONE C:
I CUCCIOLI DI POGGICHAMPIONS-CROCIATA NAPOLI 3-2 (82.5-76.5)
Vincono ancora i cuccioli e passano da soli in testa al girone, grazie al risultato dell’altra partita. La vittoria arriva attraverso le reti di Zielinski, Sanchez e Gnabry, anche se la Crociata non si è arresa facilmente andando in goal con Calhanoglu e Kvaratskhelia. Nulla è perduto per i vicecampioni di Ravello, perchè alle spalle dei campioni del Fantacinico la classifica si è accorciata ulteriormente.
AUREA 1998-SUPER MMBUTI 4-0 (79-62)
Rientra in gioco l’Aurea, scrollandosi di dosso lo zero in classifica, grazie ad un importante vittoria ai danni della Super Mmbuti che però mantiene il secondo posto nel girone. Le reti decisive per la squadra di casa vengono da James e dal subentrato Galeno: ora le prossime giornate saranno davvero decisive e nessuno potrà più sbagliare.
GIRONE D:
REAL FRECCIA-ALCOLICO MADRID 1-1 (75-71.5)
Partita delle reciproche recriminazioni. Inizia a recriminare la squadra di casa che per mezzo punto vede sfumare la seconda vittoria consecutiva che poteva arrivare grazie alla doppietta di Rabiot e nonostante il rigore sbagliato da Griezmann. Può recriminare però anche l’Alcolico che non ha avuto fiducia nel Napoli e in particolare in Raspadori, lasciato tristemente in panca insieme alla sua doppietta. La classifica resta quindi immutata nelle sue posizioni: in particolare è da segnalare che la squadra di Ciccio ha ottenuto tre pareggi in altrettante partite.
CHIEDOSCUSA-GEPPETTOS 3-0 (75-60.5)
Continua a sorprendere la squadra “low cost”: vittoria importante in classifica che serve ad allungare sulle altre compagini. Il merito stavolta è di Jota (non quello del Liverpool) e nuovamente di Sowah. Dal canto suo i campioni di carica contribuiscono ad aumentare la prestazione negativa anche per un vuoto a centrocampo che li fa giocare con uno in meno. La sconfitta però non è determinante in quanto le squadre sopravanzanti non allungano più di tanto. Ma ora per difendere il titolo bisognerà fare sul serio già dal prossimo turno.