I RICCHI E POVERI DEL FANTACINICO
Sarà perchè…amiamo il FantaCinico, che nel pomeriggio di sabato 17 agosto ha visto la partenza della Classic Conference alla sua 29a edizione. La prima cosa bella…dal 1996 è proprio la nostra fantalega, nata come sapete prima a casa di Albatros e poi successivamente nel suo ufficio. Prima della consueta asta, quasi in contemporanea con le prime partite, si sono effettuate le premiazioni della stagione 2023-2024, evidenziando quindi chi sono stati i Ricchi e chi i Poveri…
Il posto d’onore è ovviamente spettato ai vincitori dei playoff (e anche della Coppa Fantacinica), ossia I Cuccioli, presenti con Cucciolo Alfonso e Cucciolo Antonio, cucciolo di Cucciolo Luciano.
Questi trofei sono stati molto graditi, visto che sono passati anche in esposizione presso Calzature Del Pizzo:
Successivamente sono stati premiati i primi tre della Classic Conference 2023-2024: nell’ordine Tormentino, Albatros e Geppettos, ovviamente posizionati in foto secondo lo schema del podio olimpico.
Di seguito si è passati all’asta, cruenta come sempre, completa di collegamenti telefonici come sempre (con tentativi di google meet).
Tra i colpacci più costosi, De Gea in porta per 1500 lire (Geppettos), Dumfries in difesa per 2050 lire (I Cuccioli), Bernabè a centrocampo per 5500 lire (sempre I Cuccioli), e Dovbyk in attacco per 27300 (New Tim). Sempre per New Tim da segnalare la benedizione dello Sme come fantasquadra favorita, ma si sa, è sempre il campo l’ultimo giudice: la ricerca del calciatore ideale non è facile, a volte non basta neanche la lente d’ingrandimento.
Che sarà…anzi, chi sarà il vincitore della Classic Conference 2024-2025? Possiamo dire con certezza che sarà un campionato entusiasmante, per tutta la durata, anzichè “… non tutta la vita”, a partire dal primo giorno, che ha visto farci compagnia con il sottofondo del sound check per il concerto dei Ricchi e Poveri, che ci hanno tenuto compagnia per tutta la serata con le loro bellissime canzoni (e spero che abbiate apprezzato qualche citazione nel corso dell’articolo).