ED ORA CHIEDETE TUTTI SCUSA ALLA BRACE

Senza storia anche la gara di ritorno della finale, ancora di più dell’andata. Ma ecco il risultato:

CHIEDOSCUSA-BERTONE 5-0 (79.5-56)

La FantaChampions si diverte sempre a smentire le previsioni, soprattutto in finale. A giudicare dagli organici, la direzione della coppa delle orecchie sarebbe dovuta andare da tutt’altra parte, ma la gara di ritorno ha smentito e ribadito ancora di più quanto sopra. Il goal di Lautaro dava ancora più margine di vantaggio alla compagine della Langoleague in attesa della gara tra City e Real che rappresentava l’ultima speranza per la Bertone di Enrico ed Alberto. La doppietta di Bernardo Silva dava però il colpo di grazia ai campioni del FantaMaiori che attenuavano un po’ la sconfitta solo grazie alle quattro reti subite da Courtois per la Chiedoscusa, ma senza neanche la consolazione del goal di bandiera a causa delle reti ancora una volta lasciate in panca (Akanji ed Alvarez). Per Enrico è stata quindi la quarta finale persa (la prima per il FantaMaiori), mentre per la LangoLeague è la seconda Fantachampions dopo la vittoria nel 2017 con la Black Scorpions. E la cosa più divertente è che sia avvenuta con la rappresentante meno accreditata ai nastri di partenza (delle tre della Langoleague) che tra l’altro anch’essa come la precedente vincitrice (Geppettos) proveniva dai preliminari.

Ma forse qualcuno si sarà chiesto cosa rappresenta la foto allegata all’articolo. Il vissuto della Chiedoscusa in questa FantaChampions è tutt’altro che banale, e comincia sin dalla elaborazione delle liste, nella quale il titolare iniziale (Peppe Milo) ha riscontrato problemi e chiesto lumi sulle modalità d’uso al nostro caro admin e web master del software Franco, che a sua volta era impegnato in quel momento in una delicata operazione di cottura. Operazione di cottura che è stata più volte a rischio carbonizzazione: ciononostante il nostro admin è riuscito a gestire abilmente entrambe le missioni, con sprezzo del pericolo per la propria brace. Tutto questo però, nel corso delle varie sessioni, non è bastato al gestore della Chiedoscusa per continuare l’avventura: il troppo stress nell’elaborazione della busta digitale e/o analogica lo ha portato ad un abbandono della nave in corso d’opera, fatto senza precedenti nell’ultradecennale storia della Fantachampions. Per evitare che il fantatorneo partisse in modo incompleto, si è quindi gestito in maniera commissariale a livello di ordinaria amministrazione il completamento della rosa, giusto per non falsare il torneo. Allo stesso modo lo si è fatto anche nella fase a gironi, dove peraltro la Chiedoscusa si è comportata in modo sorprendente ed eccezionale. A questo punto nella fase successiva, dopo le acquisizioni di febbraio, la gestione è passata al referente della LangoLeague (Alessandro Milano) e che a posteriori possiamo dire che in finale si è ampiamente vendicato del 15-1 complessivo subito dalla Bertone nei quarti. Ad ogni modo, complimenti alla LangoLeague per la vittoria in FantaChampions, ma non altrettanto possiamo farli al proprietario iniziale della compagine che non ha creduto nella sua rosa, forse sconfitto dall’eccessiva tensione per la preparazione della busta digitale, durata oltre cinque ore. Ciò non toglie però alcun diritto alla Chiedoscusa di difendere il titolo nell’edizione di FantaChampions 2023-24, con gestione da decidere dal referente Alessandro Milano, e soprattutto non toglie alcun diritto di rappresentarci al FantaMondiale per Club 2024, che tra l’altro quest’anno ha cambiato gestione passando dall’amico Alessandro Bovieri ad Alan Carpentiero che ha sapientemente guidato il fantatorneo nella sua prima esperienza.

Ma la cosa più importante è ringraziare tutti voi anche per questa edizione di FantaChampions, interessante ed apppassionante, come tutte le altre.

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