GLI SCORPIONI CONTINUANO A MORDERE

Nell’andata dei quarti di Fantachampions tre pareggi ed una vittoria esterna ad opera dei Black Scorpions che continuano la striscia positiva iniziata nel girone di ritorno della fase eliminatoria. Ma ecco i risultati:

AGENORE CALCIO 1919-BLACK SCORPIONS 3-4 (79,5-84)
In un turno di Champions ricco di goal, ecco la partita più spettacolare tra due campioni di lega. A segno per primi i padroni di casa con Kroos, ma gli ospiti ribaltano il vantaggio con la coppia del Bayern (Lewandowski e Muller). Il margine si allarga con la rete di Saul Niguez, ma i campioni della Lega Ravello raggiungono gli scorpioni con la doppietta di Aguero. Sembra tutto finito, ma quasi allo scadere Sanè riporta avanti i campioni della Langoleague che compiono un importante passo in avanti verso le semifinali: a loro basterà anche perdere con un solo goal di scarto (fino al 3-4), mentre il discorso opposto è per l’Agenore che dovrà tentare l’impresa, difficile ma non impossibile, in trasferta. Da segnalare infine per gli ospitanti la rete di Mitroglou lasciata in panchina e quella di Dani Alves in tribuna, senza contare la scelta sbagliata nello schieramento del portiere, errore commesso anche dai Black Scorpions.

SARAPOTTO-MUZZ NON MOLLARE 2-2 (75-77,5)
La Muzz può brindare allo scampato pericolo, anzi alla fine il risultato potrebbe anche stargli stretto, ma la Sarapotto può senz’altro recriminare per una vittoria che aveva quasi in pugno. Nella giornata del bonus PSG, la compagine del Fantatatillo gioisce per la rete di Cavani e di Draxler. I campioni del Fantamaiori non mollano naturalmente e, prima col rigore parato da Neuer e poi con la rete di Gameiro agguantano la squadra di Mauro che va inoltre a segno con Vardy, ma che non basta per far scattare il goal suppletivo. Dicevamo delle recriminazioni della squadra di casa, a cominciare dalla doppietta di Falcao, rimasto in panchina e per finire con la rete di Pjaca in tribuna. Per il ritorno lieve vantaggio della Muzz che dovrà solo evitare la sconfitta o pareggiare fino a 2-2. La Sarapotto dovrà puntare alla vittoria o il pareggio da 3-3 in su, ma dovrà soprattutto registrare la difesa che gli ha portato in questa gara un pesante voto d’ufficio.

BERZ NON MOLLA-LAVEDONERA 2-2 (75-74,5)
Un altro incontro avvincente e ricco di reti (oltre che di rigori sbagliati e parati). Ma andiamo con ordine: si inizia con la doppietta di Di Maria nella magica serata parigina, per proseguire con la “ciabattata” di Aubameyang, tutto questo sempre per gli ospiti che comunque mantenevano un buon vantaggio; lo stesso viene dissipato prima dalla rete di Robben e poi da quella di Sterling. In aggiunta per la Berz c’è anche il rigore parato da Caballero (che servirà ad annullare i malus), ma Lavedonera vede meno nero il prosieguo della gara grazie al goal di Gameiro che porta il risultato finale in parità. Anche qui vale lo stesso discorso di sopra per quanto riguarda la prossima gara a campi invertiti. Quindi lieve vantaggio per i campioni del Fantacostiera, ma anche qui i campioni in carica non vorranno di certo già mollare. Sarà importante evitare reti in panchina, come ad esempio la doppietta di Thiago Alcantara, dimenticato dalla Berz.

FLOWER SIFFREDI-ALCOLICO MADRID 0-0 (56,5-61)
Discorso estremamente opposto rispetto alle altre gare per quest’ultima sfida dei quarti. Punteggi bassi, reti trascurate, goal subiti dal portiere, voti d’ufficio e voti bassi: quanto di peggio poteva accadere. E tutto sommato, c’è da essere contenti di essersi affrontati, visti i fantapunteggi nelle altre partite. La squadra di casa, oltre a restare a secco e a subire quattro reti dal portiere, deve fare un mea culpa per un attacco assolutamente sballato (un solo voto utile, neanche sufficiente, un voto d’ufficio ed uno zero). Urge fare scelte differenti per la gara di ritorno, come pure dovrà farle l’Alcolico che, pur segnando con Benzema, non raggiunge il muro dei 66 che poteva farlo vincere, causa voti bassi ( e non parliamo delle reti perse di Torres ed Insigne). Al ritorno la compagine di Bagnoli, dovrà assolutamente vincere per passare il turno (o al limite pareggiare 0-0); impresa francamente alla sua portata, vista la pochezza della Siffredi, dimostrata in questa gara d’andata, che a sua volta per andare nei quarti, dovrà vincere o pareggiare con goal.