IL FANTACINICO RACCONTA – NEW TIM, TRE VITTORIE IN VOLATA

Nella storia del Fantacinico ci sono stati scudetti assegnati in anticipo e scudetti assegnati all’ultima giornata, anche fino all’ultimo fantapunto. Nel caso della compagine New Tim si è verificato, per tutti e tre i suoi titoli, sempre il secondo caso, e sempre con il batticuore.
Iniziamo dal primo: siamo nel campionato 2004-2005. Fin dalle prime giornate del torneo per New Tim sembra che sia l’annata giusta, dopo varie delusioni (ne parleremo più avanti). Il primo posto è qualcosa di più che temporaneo, dalla partenza fino alla 15a giornata, sia pure in coabitazione con Spartak Manowar in qualche turno. Ma alla 16a Tormentino infligge una dura sconfitta a New Tim, consentendo alla Spartak di passare da solo in testa. Il vantaggio tocca un picco di 5 punti dopo la 19a, ma New Tim non si arrende arrivando ad un controsorpasso alla 23a. Si arriva alla vigilia dell’ultima giornata a pari punti (47) ed ovviamente la fase clock propone lo scontro diretto che però si conclude con un nulla di fatto. Il pareggio favorisce New Tim per miglior fantapunteggio, facendogli ottenere il suo primo scudetto.
Facciamo un salto di due anni, campionato 2006-2007. In questo torneo New Tim sempre prendere il largo fin dal girone d’andata: per dire, 8 punti sulla seconda dopo 9 giornate, 10 punti sulla seconda dopo 10 giornate, ed arriviamo ad 8 punti alla 17a. La regular season termina con New Tim sopra di 5 punti sui Cuccioli. Questo vantaggio si mantiene fino alla 21a, ma da qui in poi succede di tutto, come già altre volte, fase clock micidiale per New Tim. Alla 23a avviene l’aggancio che si mantiene fino alla 25a. Ad una giornata dalla fine cambia la capolista: I cuccioli passano a 47, mentre New Tim è a 45. Anche stavolta lo scontro diretto all’ultima giornata decide il titolo ed anche stavolta succede l’incredibile. E succede qualcosa che ancora adesso Marco (leader dell’epoca dei Cuccioli) se lo sogna di notte (parole sue). Un errore di formazione porta la squadra capolista a subire una clamorosa sconfitta e New Tim compie un clamoroso controsorpasso conquistando il secondo scudetto a distanza di due anni.
Andiamo alla stagione 2012-2013: come una fotocopia, si ripete il campionato di sei anni prima. New Tim prende il largo al termine del girone d’andata, con 5 punti sulla seconda, aumentati a 7 nel turno successivo. Nel girone di ritorno il vantaggio oscilla sempre tra i 5 e i 6 su Down Under, che nel frattempo è rimasto l’unico antagonista. Dopo la 21a siamo sempre a 6 punti di vantaggio, anzi restano cinque a due giornate dalla fine: 50 a 45. Questa volta il trionfo sembra agevole senza batticuore di sorta, ma alla 26a una sconfitta di New Tim ed una vittoria contemporanea di Down Under riducono il distacco a due punti, ma con ancora lo scontro diretto da disputare all’ultima giornata. Il turno finale di campionato regala emozioni fino all’ultimo, posticipo del lunedì compreso. I sogni di Davide si infrangono però sul palo della partita Lazio-Juve e New Tim tira un sospiro di sollievo aggiudicandosi il terzo scudetto, sempre sul filo di lana.
In appendice però, aggiungiamo che non è andata sempre così per il simpatico Franco. Ad esempio nel 1997-98, ci fu quella storica rimonta di Tormentino da meno 11, mentre nel 2003-2004 la volata se l’aggiudicò LVP, ma New Tim di quel campionato mantiene ancora il record del più alto punteggio della seconda classificata (50 punti). C’è ancora il campionato 2009-2010 dove anche lì un errore di formazione (stavolta di New Tim) fu determinante, ne abbiamo parlato anche nella puntata scorsa.
Tutto sommato però New Tim può vantare senz’altro un cospicuo albo d’oro che gli auguriamo possa presto rimpinguare.

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