NONOSTANTE TUTTO, INIZIATE A STUDIARE
A circa un anno dalla partenza del FantaMondiale 2022, è il momento di fare un primo punto della situazione sulle nazioni che bisognerà studiare da qui alla partenza del Mondiale in quel di Qatar nell’autunno dell’anno prossimo. Ovviamente la nazione ospitante è qualificata di diritto, ed un pensierino su qualche calciatore è sempre giusto farcelo: basti tenere presente che in tutta la storia della Coppa del Mondo solo nel 2010 (Sudafrica) la squadra di casa non ha superato il primo turno.
Esaminiamo la situazione attuale continente per continente, ed iniziamo dal nostro, e cioè dalla vecchia Europa, cui spettano 13 posti. Al momento risultano già qualificate Belgio, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Serbia, Spagna e Svizzera. Per i rimanenti tre posti (che verranno assegnati nei playoff di fine marzo) si affronteranno Portogallo, Svezia, Italia, Ucraina, Galles, Rep. Ceca, Scozia, Russia, Polonia, Macedonia del Nord, Austria e Turchia.
Passiamo al Sudamerica, cui spettano 4 posti più uno eventuale in uno spareggio interzona. Con Brasile ed Argentina già qualificati, avremo per gli altri slot una lotta serrata fino alla conclusione del girone unico di qualificazione (previsto a fine marzo) tra Ecuador, Cile, Colombia, Uruguay, Perù, Paraguay e Bolivia.
Restiamo nel continente americano spostandoci alla zona centrosettentrionale. I posti assegnati sono tre, più uno eventuale in uno spareggio interzona. Le qualificazioni verranno dal girone conclusivo ad otto nazioni, attualmente in corso e che terminerà a fine marzo. Dopo oltre metà del calendario sono ben piazzate USA, Messico e Canada (tra l’altro le nazioni ospitanti del mondiale 2026), ma con il Panama agganciato a loro. Più staccate sembrano Costarica, Giamaica, El Salvador e Honduras.
Giungiamo adesso in Africa, dove si è concluso il penultimo turno di qualificazione. Per questo continente sono previsti cinque posti che verranno assegnati in altrettanti scontri diretti (andata e ritorno) in programma a fine marzo. Le dieci squadre che saranno impegnate vengono da altrettanti gironi all’italiana di quattro squadre appena terminati. Nello specifico le suddette squadre saranno le seguenti: Algeria, Tunisia, Nigeria, Camerun, Mali, Egitto, Ghana, Senegal, Marocco e la Repubblica Democratica del Congo.
Arriviamo ora in Asia, nel cui continente è in corso la fase conclusiva. Qui ci sono due gironi da sei squadre ciascuno che si concluderanno anche qui a fine marzo. Le prime due di entrambi i gruppi si qualificheranno per il mondiale, mentre le due terze spareggeranno per designare la nazione che parteciperà ai playoff interzona; al momento abbiamo superato il giro di boa. Nel girone A Iran e Corea del Sud sono nettamente avanti, a discapito di Libano, Iraq, Emirati Arabi e Siria che potranno solo sperare negli spareggi. Nel girone B invece si profila una lotta a tre tra Arabia Saudita, Australia e Giappone per i due posti utili; nelle retrovie Oman e Cina possono sperare solo di inserirsi nel piazzamento utile per i playoff di cui sopra.
E chiudiamo con l’Oceania, che assegna solo un posto per i playoff interzona. Qui la situazione è in alto mare (è proprio il caso di dirlo) causa Covid. Le nazioni in gara sono 11 e avrebbero dovuto affrontarsi attraverso due gironi, con semifinali incrociate per determinare la nazione designata per gli spareggi finali. Allo stato attuale non si è ancora disputata alcuna partita. L’obbiettivo sarà quello di disputare una sorta di barrage a fine gennaio per poi far disputare a fine marzo le finali conclusive che stabiliranno la squadra qualificata per i playoff interzona.
Concludiamo precisando che, dopo questo turno di novembre, le prossime date internazionali saranno a fine gennaio e vedranno impegnati tutti i continenti a parte l’Africa (che nello stesso periodo avrà la Coppa d’Africa) e l’Europa. A fine marzo invece le competizioni saranno globali ed avremo il quadro (quasi) definitivo delle partecipanti, in vista del sorteggio dei gironi di Qatar 2022 previsto ad inizio aprile. Abbiamo detto “quasi” perchè mancheranno ancora due posti che verranno assegnati ad inizio giugno tra le rappresentanti di Sudamerica, Centronord America, Asia ed Oceania.
Come vedete, c’è ancora molta carne al fuoco, ma come abbiamo già detto all’inizio, è importante iniziare a studiare fin da adesso per mettere a frutto tra un anno il vostro impegno.